Il gioco Come fare il formaggio Formaggi italiani
  Home page

Formaggi a pasta filata molle.

Il burrino (o burrata), è un formaggio tipico della Calabria e della Puglia, esse sono due regioni che forniscono ancora oggi il prodotto "migliore", si tratta di una specie diversa di provola. La pasta è uguale a quella provola e all' interno viene messa una noce di fiore di burro.Il burro assume per contatto, con la pasta del formaggio un gusto del tutto particolare. Il burrino ha la forma della provola, strozzato in cima per facilitare la presa del filo di rafia, che serve per appenderlo in ambinti areati,dove subiscono la stagionatura(oltre un mese). Il burrino pesa in media 150 grammi. Esso è più grasso della provola per la presenza del burro. Il suo uso è quello solito del formaggio da tavola. La provola e il burrino, sono dunque i tipi di formaggi più commerciali e più noti, che possiamo fare entrare nella categoria di quelli a pasta filata molle.

Composizione del burrino (ogni 100 grammi)
acqua 31%
proteine 22%
grassi 47%
calorie 518

Il provolone: si ottiene dal latte di vacca intero e subisce tecniche di preparazione o meglio di cagliatura particolari, atte cioè a conferirgli il caratteristico sapore piccante, per provocare la cagliata si usa un caglio in pasta di agnello o capretto che apporta al prodotto il suo caratteristico sapore. Se si vuole produrre invece un provolone dolce si usa un caglio liquido. Una volta ottenuta la cagliata, questa viene solo parzialmente filata, poi viene mantenuta in ambienti caldi sotto lo stesso siero che residua dalla lavorazione e viene confezionato in diverse forme, la più conosciuta è quella cilindrica, con scanalature. Il peso varia da 1kg.a 6kg. La pasta appare più asciutta, ed il sapore varia. Infatti se ne conoscono 4 tipi diversi di provolone: piccante, fresco, dolce fresco, piccante affumicato, dolce affumicato.

Composizione del provolone fresco piccante (o salato) (ogni 100 grammi)
acqua 38%
proteine 28%
grassi 30%
calorie 380

Mozzarella: il più conosciuto fra questi tipi di formaggi è senza alcun dubbio la mozzarella, che si dovrebbe ricavare unicamente dal latte di bufala. Questo animale è molto ricercato nel sud dell' Italia. La mozzarella si trova già menzionata nel 1400 in alcune ricette prettamente napoletane. E' di colore bianco, con pasta tenera e filante, di sapore dolce,s ierosa e compatta. La sua lavorazione è molto semplice, ed il risultato è un prodotto ovoidale, o rotondo, o attorcigliato a treccia. Dal punto di vista alimentare non si tratta certamente di un formaggio magro (dato che i formaggi magri non esistono).

Composizione della mozzarella: (ogni 100 grammi)
acqua 54,8
grassi 26,70%
proteine 19,50%
calcio mg. 162,00
fosforo mg. 355,00

Il fiordilatte, è più debole di sapore e per la carenza della fase di salamoia, e per minore richezza di lipidi del latte di vacca, in confronto a quello di bufala. La consistenza, pur restando sempre molle e filata, è meno sfogliosa e il suo colore meno gessoso rispetto alla mozzarella fatta con il latte di bufala.

La scamorza il secondo formaggio, nella categoria a pasta filata molle è la scamorza.E' un prodotto tipico del sud dell' italia, e in modo particolare della Campania, dell' Abruzzo e della penisola Sorrentina.Una volta anche questo formaggio veniva prodotto con il latte di bufala, ma ormai da molto tempo è prodotto con latte vaccino intero oppure miscelato con latte di capra.Ciò che rende questo formaggio particolarmente gustoso è il particolare aroma dell' latte con cui viene preparato, dato che proviene da vacche tenute in pascoli alti 1500 metri e d' elevato tenore in grasso.La pasta della scamorza è più asciutta di quella della mozzarella o del fiordilatte; anche l' aspetto è diverso, viene infatti lavorata con una caratteristica a pera.Le scamorze, quando devono essere stagionate, vengono legate a due a due "per il collo" e appese in un ambiente idoneo per un periodo più o meno lungo.

Composizione della scamorza: (ogni 100 grammi)
acqua 44,00%
grasso 24,50%
proteine 24,50%
ceneri 3,20%
calorie 318

Si tratta di un formaggio con un elevatissimo potere nutrizionale, per il suo contenuto in proteine e grassi e un notevole conseguente apporto calorico. Sia la scamorza che la mozzarella possono essere sottoposti ad un leggero processo di affumicamento, dando così origine ad un formaggio con particolarissime caratteristiche organolettiche.

Il caciocavallo. E' uno dei più noti formaggi italiani ed è di produzione caratteristica delle regioni meridionali. Viene prodotto con latte vaccino intero, la pasta è filata, dura, cruda, salata in salamoia per qualche giorno.La tecnica di produzione è identica a quella del Provolone o delle provole, diverso invece è il mezzo di cagliatura che non è a pasta, ma liquido e non provoca lo spiccato sapore piccante.La sua forma è caratteristica: a fiasca allungata con una testa rotondeggiante che sovrata una stozzatura provocata dal legaccio di rafia che viene utilizzato per appenderli in coppia durante la stagionatura o l'affumicatura,c he non sempre viene fatta. Il peso di questo formaggio può arrivare fino a due chili; il suo colore varia dal giallognolo al bruno chiaro con una superfice leggermente sfaldata; la pasta è di colore bianco-giallo; ha un gusto dolce quando è fresco, ma con la stagionatura aumenta la sapidità e diviene piccante. Il Caciocavallo fresco o dolce è solo da tavola, mentre quello stagionato o piccante può anche essere grattugiato. Oggi questo formaggio originario del sud viene anche lavorato da caseifici sopratutto lombardi e si può trovare anche il prodotto con latte semi grasso e con latte magro.

Composizione del caciocavallo (ogni 100 grammi)
acqua 39%
proteine 29%
grassi 32%
calcio 799 mg.
fosforo 571 mg.
calorie 398

Provola. E' prodotta oggi col latte di vacca intero, mentre una volta veniva preparato con il latte di bufala. La tecnica di produzione è praticamente identica a quella del provolone, cioè si tratta di un formaggio non cotto ma a pasta filata e tenera, preparato con caglio di capretto, che conferisce, come si è detto una certa piccantezza alla stessa cagliata. La provola ha una forma ovoidale ed il suo peso può oscillare fra i 150 grammi ed i 300 grammi.

Composizione della provola (ogni 100 grammi)
acqua 40%
proteine 28%
grassi 27%
calorie 355

Home Page Educazione alimentare La dieta mediterranea Il formaggio La pizza Autori Torna su