CARL von LINNE

Figlio di un pastore protestante, nacque a Rashult (Svezia) e mori' a Uppsala (1707-1778).

A soli 22 anni concepi' l' idea di una classificazione degli esseri viventi.

Per molti anni i biologi si domandarono quale fosse l'origine della Vita e si posero il seguente quesito:" Com'è possibile che esistano tanti organismi viventi? Quale meccanismo ha permesso alle numerose specie animali e vegetali di popolare la terra?". In passato non si ponevano la domanda in questi termini o non se la ponevano, anche perché le spiegazioni dei filosofi venivano accettati senza obiezioni e senza bisogno di trovare una concreta conferma in ciò che sentivano. Solo a partire dal 18° secolo cominciarono a porsi tali domande e a trovare in ciascuna una risposta sicura e definita, tra loro ricordiamo George-Luis Buffon, Erasmo Darwin, Jean-Babptiste Lamarck e, successivamente Georges Cuvier,Etienne Geoffrey de Saint-Hilaire, Thomas Huxley e Georges Darwin. La loro opera fu facilitata da Carlo Linneo (naturalista Svedese).

Il pensiero di Linneo non era diverso da quello di Aristotele : OGNI ESSERE VIVENTE HA IL SUO POSTO DEFINITO DAI DISEGNI IMPERSCRUTABILI DEL CREATORE , ogni specie animale è immutabile nel tempo e nello spazio e i rapporti fra specie diverse sono solo quelli che Dio ha stabilito creandole . infatti egli scrisse :"ESISTONO TANTE SPECIE ANIMALI E VEGETALI QUANTE SONO STATE CREATE DALL ' ENTE DIVINO ; LE SPECIE SI PERPETUANO SENZA MUTAMENTI; IL NATURALISTA NON DEVE TENER CONTO DELLE DIFFERENZE CHE TALVOLTA SI NOTANO TRA GLI INDIVIDUI DELLA STESSA SPECIE O VARIETA'."

Linneo, con un amico: Peter Artedi (morto pochi anni dopo), si accinse, in base a queste teorie, a 22 anni, a compiere un ambizioso lavoro: costruire un catalogo che ordini ogni specie ANIMALE e VEGETALE ESISTENTE classificandola e incasellandola correttamente.

Linneo nel 1735 pubblicò la sua grande opera: il SYSTEMA NATURALE e in altri 25 anni d'aggiornamento aveva già classificato decine di migliaia di vegetali.

Il grande merito di Linneo sta nel fatto di aver avuto l'esigenza (che ha ogni studioso della natura), di ordinare i concetti naturalistici conosciuti e nell'aver creato un linguaggio, nella definizione dei viventi valido ancora oggi. Creò, inoltre, gruppi omogenei all'interno di ciascuna specie ( classi, ordini, famiglie, generi, specie) e diede a ciascun individuo un nome con una nomenclatura binaria: identificò ogni organismo con un primo nome comune agli appartenenti al *genere e un secondo nome per una* specie. Esempio: animali simili secondo il" GENERE" sono sotto il nome di Canis lupus = (Lupo) ci dirà che animale è. Abbiamo il C. Latrans = ( coyote ), C. familiaris = ( cane domestico), ecc…così anche per il genere Panthera: panthera Leo (= leone), panthera unicia (= leopardo delle nevi), panthera pardus (= leopardo), panthera onca (= giaguaro), ed il panthera tigris (= tigre).


  • GENERE = raggruppamento sistematico comprendente più specie simili tra di loro. Più generi simili tra loro. Più generi simili tra loro. Più generi simili costituiscono una FAMIGLIA.
  • SPECIE = La fondamentale unita' SISTEMATICA di classificazione degli esseri viventi, costituita da organismi strettamente imparentati tra loro. Tutti gli individui costituenti una specie tra di loro. Tutti gli individui costituenti una specie possono incrociarsi tra loro e ottenere una prole feconda.


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Testo di: Naya - Immagini da Internet